Torchietto a vite con gabbia di acciaio inox Ø 250 mm e struttura metallica verniciata. Poiché, sia la gabbia cilindrica che il bacino di raccolta sono fabbricati con acciaio inox, tutto il miele recuperato è assimilabile al miele ottenuto con la centrifugazione nello smielatore. La vite che provoca la spremitura degli opercoli è “esterna alla gabbia” e non rimane prigioniera della cera pressata, per cui il residuo esausto viene estratto facilmente. Il disco di cera che si è formato in seguito alla spremitura del miele viene tolto dalla gabbia sollevando la gabbia stessa dopo avere allentato abbastanza la vite di pressione, e fissandola per mezzo dei due ganci di cui è dotata nel cerchio superiore, con una piccola rotazione, ai due occhielli saldati alla struttura fissa del torchietto. Avvitando di nuovo la vite di pressione si espelle dal fondo della gabbia la cera pressata sotto forma di un disco quasi asciutto da fondere in sceratrice.
Sceratrice a vapore 'Vapor 30', con struttura in inox rettangolare con 4 piedi, sotto la quale viene posizionato un bruciatore a gas che riscalda l'acqua contenuta sul fondo del recipiente. Ne1 2 cestelli interni trovano posto 30 favi da nido oppure 60 da melario Dadant o equivalente. Si può sciogliere l'opercolo spremuto e anche favi vecchi mettendoli dentro completi, senza toglierli dal telaino. La cera si scioglie completamente per mezzo del vapore generato dall’acqua bollente e defluisce fuori, nella vaschetta in plastica da 7 litri fornita in dotazione. Il filo dei telaini non viene danneggiato e può venire teso nuovamente per mezzo dello zigrinatore. Misura 800x600x620 mm. Il fornello a gas non è compreso